Relatori: SCUCCIMARRI, P. MARZANO
Nella fase storica che stiamo vivendo, la preoccupazione per l’ambiente è al centro dell’attenzione dei governi ma anche delle chiese. Da quando il patriarca ortodosso Bartolomeo di Costantinopoli nel 2005 ha indetto una giornata di preghiera per il creato, il mondo cristiano annualmente concentra la propria riflessione sulla cura del pianeta in cui abitiamo. La sensibilità verso i temi ecologici e la tutela del nostro habitat è cresciuta notevolmente in seguito, in particolare, alla diffusione di una visione del mondo mutuata dalla cultura New Age. In che modo il rispetto per la natura, l’ambiente, il creato possono diventare parte dell’annuncio del Vangelo come evoluzione del tema della teologia del corpo? In che modo la teologia del corpo stessa si collega con la teologia della speranza?